Sostegno in favore dell’industria del tessile, della moda e degli accessori

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26 Dicembre 2021
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Tutte le attività
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ENTE EROGATORE:
Ministero dello Sviluppo Economico
AREE DI INTERVENTO: Italia

FINALITÀ:
Sostenere l'industria del tessile, della moda e degli accessori, con particolare riguardo alle start-up che investono nel design e nella creazione, nonché allo scopo di promuovere i giovani talenti del settore del tessile, della moda e degli accessori che valorizzano prodotti made in Italy di alto contenuto artistico e creativo.
Progetti ammissibili per la richiesta delle agevolazioni:
a) progetti finalizzati alla realizzazione di nuovi elementi di design;
b) progetti finalizzati all’introduzione nell’impresa di innovazioni di processo produttivo;
c) progetti finalizzati alla realizzazione e all’utilizzo di tessuti innovativi;
d) progetti ispirati ai principi dell’economia circolare finalizzati al riciclo di materiali usati o all’utilizzo di tessuti derivanti da fonti rinnovabili;
e) progetti finalizzati all’introduzione nell’impresa di innovazioni digitali.
inoltre
- realizzati dai soggetti beneficiari presso la propria sede operativa ubicata in Italia;
- prevedere spese ammissibili non inferiori a euro 50.000,00 e non superiori a euro 200.000,00;
essere avviati successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione;
- essere ultimati entro 18 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni.

DESTINATARI:
Imprese di piccola dimensione di nuova o recente costituzione operanti nell'industria del tessile, della moda e degli accessori (come da codice ateco) non quotate e che non hanno rilevato l’attività di un’altra impresa e non sono state costituite a seguito di fusione.
• Alla data di presentazione della domanda le predette imprese devono:
a) risultare iscritte e “attive” nel Registro delle imprese della Camera di commercio territorialmente competente da non più di 5 anni;
b) svolgere in Italia una o più delle attività economiche;
c) essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatorie;
alla data del 31 dicembre 2019, le imprese non dovevano essere in situazione di difficoltà, come disciplinata dall’articolo 2, punto 18, del regolamento di esenzione, ma che lo sono diventate nel periodo dal 1° gennaio 2020 al 30 giugno 2021;
d) essere in regola con le disposizioni vigenti in materia obblighi contributivi;
e) non avere ancora distribuito utili.

SPESE AMMISSIBILI:
- acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica, comprese le relative spese di installazione;
- brevetti, programmi informatici e licenze software;
- formazione del personale inerenti agli aspetti su cui è incentrato il progetto a fronte del quale è richiesta l’agevolazione. La formazione deve essere acquisita da terzi che non hanno relazioni con l’acquirente e alle normali condizioni di mercato, in misura non superiore al 10% dell’importo del progetto.
- importo a copertura delle esigenze di capitale circolante, nel limite del 20% delle spese ritenute ammissibili e possono essere utilizzate ai fini del pagamento delle seguenti voci di spesa:
       a) materie prime, ivi compresi i beni acquistati soggetti ad ulteriori processi di              trasformazione, sussidiarie, materiali di consumo e merci;
       b) servizi, diversi da quelli compresi nelle spese di cui al comma 1, necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa;
       c) godimento di beni di terzi;
       d) personale direttamente impiegato nella realizzazione dei progetti di investimento.
Le spese devono:
a) essere sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione;
b) essere pagate esclusivamente attraverso uno specifico conto corrente intestato all’impresa beneficiaria e con modalità che consentano la piena tracciabilità del pagamento e l’immediata riconducibilità dello stesso alla relativa fattura o al relativo documento giustificativo di spesa.
• Non sono ammissibili alle agevolazioni le spese:
a) relative a beni usati e a mezzi targati;
b) relative ad opere edili di qualsiasi tipo;
c) inerenti a beni la cui installazione e il cui utilizzo non è previsto presso la sede operativa prevista per la realizzazione del progetto;
d) sostenute attraverso il sistema della locazione finanziaria;
e) ascrivibili a titoli di spesa il cui importo sia inferiore a euro 500,00 al netto di IVA;
f) relative a imposte e tasse. L’imposta sul valore aggiunto è ammissibile all’agevolazione solo se la stessa rappresenta per il beneficiario un costo effettivo non recuperabile.

IMPORTO E TIPO DELL'AGEVOLAZIONE:
fondo perduto al 50% delle spese ammissibili. Agevolazione concessa con procedimento a sportello.

Modalità di partecipazione:
via telematica, (www.mise.gov.it). Ogni impresa può presentare una sola domanda di agevolazione.

Dotazione finanziaria complessiva:
5.000.000,00 €

SCADENZA: Modalità operative in fase di pubblicazione

Per la richiesta di contributo, per la compilazione del bando, informazioni e consulenza rivolgiti a Ok Impresa di Rita Callegari clicca QUI

2021-12-26 2021-12-26 Sostegno in favore  dell’industria del tessile,  della moda e degli accessori